domenica 22 febbraio 2009

il sapore della vittoria

Mi rivolgo a tutti voi amici lettori nel momento più buio della storia della politica italiana; le forze democratiche sono in evidente difficoltà e sembra che nulla possa fermare questa crisi che pone la società nelle mani di un unico schieramento politico lontano dal popolo e dai suoi bisogni, lontano dalla verità. Com' è potuto accadere, un partito nato dall' elite della società (forza italia) che non fà congressi che è tutto fuorchè democratico è iuscito a prendere il sopravvento e a imporsi come forza dominante e la colpa è dell'opposizione. Veltroni si è dimesso perchè è stato sconfitto, perchè non è riuscito a portare realmente nella politica italiana il cambiamento e il rinnovamento ma non basta; il partito democratico deve cambiare direzione e tutti i membri del coordinamento dovrebbero prendere le posizioni di Veltroni perchè hanno fallito e purtoppo molti di loro falliscono da vent'anni.
Le elezioni in Sardegna hanno evidenziato come i sostenitori del centro-sinistra siano rimasti fedeli allo schieramento ma uei cittadini di m"mezzo"(cittadini che non sono schierati politicamente) in questo momento hanno scelto la pdl votando Cappellacci(ex dipendente di Berlusconi).
Come reagire e sconfiggere questa tirannia dev'essere la domanda centrale del nuovo leader del Pd e la risposta è evidente tornare ad essere la voce del popolo. Il popolo vuole giustizia, vuole che siano fermati gli stupratori e gli immigrati e italiani che rubano nelle case, vuole la riduzione degli stipendi dei politici in parlamento, nelle regioni e nelle provincie; il popolo è stanco di essere governato da vigliacchi che attentano alla costituzione,vuole vedere gente "pulita" e onesta alla guida di questo straordinario paese. Se il nuovo leader riuscirà a rispondere a queste aspettative sarà il prossimo Presidente e saprà ridare fiducia al movimento democratico e a tutti quei cittadini che preferiscono l'onestà alla corruzione, la verità alle menzogne, la libertà alla tirannia e allora ma solo allora sarà vittoria.

mercoledì 11 febbraio 2009

Un mondo migliore

In questo momento così difficile per il nostro paese vorrei proporvi un video che spero possa portare alla memoria una diversa visione della politica; all'interno dei partiti ci sono persone che utilizzano i simboli e i valori per ottenere unicamente cariche istituzionali che rovinano la vera politica ma non ci fermeranno; ci rialzeremo e la nuova classe dirigente formata dai giovani saprà guidare questo paese conducendolo in futuro più radioso di quanto si possa immaginare perchè in nome della libertà noi rendiamo omaggio e prestiamo giuramento di servire e proteggere la nostra società per un domani migliore, abbiamo bisogno di voi aiutateci.

mercoledì 4 febbraio 2009

La democrazia violata

La separazione (o divisione) dei poteri è uno dei principi fondamentali dello stato di diritto. Consiste nell'individuazione di tre funzioni pubbliche - legislazione, amministrazione e giurisdizione - e nell'attribuzione delle stesse a tre distinti poteri dello stato, intesi come organi o complessi di organi dello stato indipendenti dagli altri poteri: il potere legislativo, il potere esecutivo e il potere giudiziario.
In particolare nelle moderne democrazie:
la funzione legislativa è attribuita al parlamento, nonché eventualmente ai parlamenti degli stati federati o agli analoghi organi di altri enti territoriali dotati di autonomia legislativa, che costituiscono il potere legislativo;
la funzione amministrativa è attribuita agli organi che compongono il governo e, alle dipendenze di questo, la pubblica amministrazione, i quali costituiscono il potere esecutivo;
la funzione giurisdizionale è attribuita ai giudici, che costituiscono il potere giudiziario.
Il governo varerà a breve una legge sulle intercettazioni in cui ne limiterà l'uso per 45 giorni garantendo una proroga di 12 giorni se tali intercettazioni rileveranno gravi prove di colpevolezza, cosa c'entrano le intercettazioni con la definizione di stato di diritto e la risposta è nell'applicazione della definizione in cui viene ribadita l'importanza dell'equilibrio fra il potere legislativo, esecutivo e giudiziario; attraverso il caso delle intercettazioni possiamo notare come il potere legislativo interferisca e disabiliti il potere giudiziario; è un fatto semplice che non ha suscitato però grande scalpore e dissensi perchè all'apparenza non risulta tale sopruso; c'è chi sostiene che sia necessario rivedere il sistema delle intercettazioni, c'è chi sostiene che sono troppo costose o addirittura inutili ma in verità sotto tali accuse è celato il tentativo di frenare la giustizia e garantire la libertà a quei soggetti famosi come" furbetti del quartierino".
é davvero incredibile come l'opinione pubblica sia vincolata; ci hanno fatto credere che le intercettazioni creavano un passivo esorbitante per i costi dello stato quando invece è stato dimostrato come attraverso le intercettazioni per il caso Ricucci siano stati sequestrati beni in grado di coprire interamente la spesa delle intercettazioni per 2 anni(adesso non sarà più possibile...).
Dobbiamo aprire gli occhi e difendere la verità che desiderano nascondere, le intercettazioni ci permettonodi rivelare tale verità e ci consentono di capire realmente l'ipocrisia e l'incostituzionalità di chi ci governa(quando purtroppo si verifica) e di chi si arricchisce in modo illecito certamente chi vuole vincolare le intercettazioni queste cose le sà e farà di tutto per privarci di questo diritto.